Raccontare Ennio Morricone non significa discutere solamente del suo fecondo e straordinario rapporto col cinema, ma può spalancare ampie riflessioni sulla musica, sulla società e la cultura del suo e del nostro presente. Discutere la modernità, l’oggi. Da questa idea, nasce il progetto "Inseguendo quel suono", uno spettacolo di narrazione e musica con Alessandro De Rosa, il più importante biografo di Morricone, le chitarre di Claudio Farinone e la fisarmonica di Fausto Beccalossi. A Novembre 2022 "Inseguendo quel suono" è stato rappresentato in un tour sudafricano di concerti, a Johannesburg, Cape Town e Durban.
Un nuovo spettacolo di recitazione e poesia dedicato ad Alda Merini, una delle maggiori. poetesse italiane del Novecento. Un intreccio di poesia e musica con la recitazione straordinaria di Pamela Villoresi, in un dialogo serrato con i saxofoni di Raffaele Casarano e le chitarre di Claudio Farinone. Le particolari ambientazioni timbriche che il duo è in grado di creare, attraverso i fascinosi mondi sonori che evocano, dialogano con grande efficacia con il mondo poetico della protagonista e con la recitazione di una delle massime attrici italiane.
Un progetto creato assieme al saxofonista pugliese Raffaele Casarano, tra le figure più interessanti della "New jazz generation". Il lavoro è dedicato interamente alla figura di Mercedes Sosa, la più importante cantante del Sudamerica del ventesimo secolo. In "Todomercedes" ne evochiamo i suoni, senza osare imitarne la voce ma reinterpretando, stravolgendo, improvvisando, riarrangiando e giocando con lo spirito drammatico e al contempo giocoso dell'opera da lei interpretata. La ricca tavolozza timbrica e la varietà degli strumenti impiegati, rendono questo progetto unico nel suo genere, empatico e coinvolgente.
In rete, il video di Tanguediaduo. L'avventura di questa piccola formazione di flauto e chitarra assieme a Barbara Tartari, è iniziata nel 1995, dalla comune passione per la musica di Astor Piazzolla. Dopo centinaia di concerti monografici dedicati al grande compositore argentino, e l'incisione di tre CD, Tanguediaduo viaggia tra musiche del novecento e del presente, composizioni nostre, arrangiamenti e varietà strumentale.
Clara Galante, assieme a Claudio Farinone, interpreta, in uno spettacolo di recitazione e musica, una delle voci femminili più cosmopolite del secondo dopoguerra, Irene Brin. All'anagrafe Maria Vittoria Rossi, giornalista brillante, editorialista, traduttrice, scrittrice, intellettuale, gallerista, è icona e modello di emancipazione femminile in Italia e nel mondo. Poliglotta, eccentrica, amante dell'arte, viaggiatrice colta, Irene Brin era dotata di grande cultura, ferrea disciplina, senso dell'umorismo ed eleganza.
Ho avuto la fortuna di incontrare nel mio percorso artistico e di vita, la musica del chitarrista, pianista e compositore e americano Ralph Towner, a mio avviso una delle figure più importanti della chitarra classica del ‘900 e della contemporaneità. La sua opera è una perfetta sintesi tra l’idea di una pagina scritta nota per nota, organizzata e pensata in modo scrupoloso, e un’apertura alla pratica dell’improvvisazione e all’estemporaneità. Nei suoi brani intravedo l’opportunità di una trasformazione, di un’esperienza totale e creativa che non riduca la pratica musicale ad una semplice “interpretazione”. Una delle caratteristiche principali della musica di Ralph sta nella minuziosa ricerca sui cosiddetti voicing, ovvero le posizioni con cui si ottengono gli accordi sullo strumento. Questo lavoro è volto a valorizzare una delle caratteristiche di maggior fascino della chitarra: il timbro. La sua musica è una perfetta sintesi tra rigore formale, inventiva e una fascinazione coloristica che ha fatto innamorare generazioni di musicisti e appassionati della sei corde. Essere al suo fianco in concerto è stata una delle esperienze più emozionanti della mia vita di musicista. A Ralph ho dedicato un intero disco di sue composizioni: "Claudio Farinone plays Ralph Towner".
Il bolero cubano come terapia per guarire le anime straziate, tradite, ingannate, folgorate dall’amore. Leggendo e traducendo i testi che caratterizzano questo genere di musica cantata, ci si immerge in un vasto campionario di acute analisi psicanalitiche riguardanti le più svariate tematiche amorose, raccontate con ironia, raffinatezza, sagacia e un po’ di nostalgia. La voce di David Riondino, naviga tra queste suggestioni attraverso racconti e reinterpretazioni personalizzate e cantate con testo tradotto in italiano. Uno spettacolo di musica e racconti, dall'invenzione stravagante e geniale dell'attore toscano.
La mia avventura al microfono della Rete Due, canale culturale della Radio Svizzera italiana, ha inizio nel 2005. Da allora, centinaia di dirette, approfondimenti e
trasmissioni tematiche e, soprattutto, tantissimi incontri e scoperte.
Attualmente sono in conduzione in diretta a "Parade", la mattina dalle 9:30 alle 11 e il pomeriggio a "Montmatre", dalle 15 alle 18.
Dori Ghezzi: raffinata, delicata e profonda. Una videointervista realizzata in occasione della sua presenza a Locarno per un concerto dedicato a Fabrizio De Andrè, disponibile nel nuovo canale musica della Radiotelevisione Svizzera italiana.
Dal 2017 al 2022 ho curato la realizzazione e la produzione di una trasmissione sulla musica del secolo passato e della scena contemporanea. Ogni puntata, della durata di un'ora, ha accolto nei nostri studi un musicista rappresentativo di una delle molteplici espressioni della musica di oggi. Tantissime puntate riascoltabili in rete, a formare una sorta di enciclopedia radiofonica de Novecento e della contemporaneità.
Tra gli ospiti: Danilo Minotti, Massimo Giuseppe Bianchi, Elias Nardi, Marco Santilli, Guy Bettini, Emanuele Arciuli, Emilio Galante, Giovanni Venosta, Peo Alfonsi, Pietro Viviani, Max Pizio, Andrea Dulbecco, Giordano Montecchi, Mattia Zappa, Franco Fabbri, Sabatino Annecchiarico, Vittorio Cosma, Roberto Favaro, Claudio Sanfilippo, David Riondino, Alberto Tafuri, Sandro Cerino, Sergio Fabian Lavia, Claudio Carboni, Saul Beretta, Eloisa Manera, Rita Marcotulli, Tiziano Zanotti.